Mostra “La voce delle donne”: progetto di continuità di arte e immagine

Si è concluso con successo il progetto continuità che ha visto protagoniste le classi quinte della Scuola Primaria dell’Istituto Omnicomprensivo Statale Musicale. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Scuola Secondaria di Primo Grado, è stata realizzata dalla prof.ssa Caterina Carro, docente di Arte e Immagine, assieme alle maestre Laura Penati e Alice Cabassi.

Il progetto ha avuto come figura centrale l’artista afghana Shamsia Hassani, rinomata street artist internazionale.

La prima fase del progetto è stata dedicata all’analisi della produzione artistica di Shamsia: gli alunni e le alunne hanno esplorato il modo in cui l’artista utilizza le sue figure femminili – silenziose ma cariche di potenza – per denunciare le restrizioni sociali e culturali in Afghanistan e veicolare messaggi universali di speranza.

Successivamente, gli studenti sono passati all’attività laboratoriale pratica: ogni partecipante ha rielaborato in chiave creativa un’immagine proposta dalla docente. Nella fase conclusiva, Il lavoro artistico è stato integrato con riflessioni personali e di gruppo sul tema della parità di genere e dei diritti delle donne.

I lavori finali sono stati allestiti nell’atrio della scuola; la mostra è stata curata da Anastasia Kucherova per l’Associazione Genitori Corridoni.  Ogni disegno è stato incorniciato da un  nastro nero, un simbolo scelto per non dimenticare le difficili condizioni delle donne in Afghanistan.

L’inaugurazione si è tenuta il 25 Novembre, alle ore 12:30, in concomitanza con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. All’evento hanno partecipato le classi quinte e i loro genitori. Gli alunni e le alunne hanno presentato con competenza la vita dell’artista e le loro profonde riflessioni sulla parità di genere.

L’inaugurazione ha visto gli interventi della Dirigente Scolastica, dott.ssa Bonello Graziella, della docente di Arte e Immagine e delle maestre della Scuola Primaria, che hanno sottolineato il valore educativo e civico del percorso intrapreso.